ECO ATTIVISTI PERQUISITI E PORTATI IN QUESTURA
La Questura di Padova ha perquisito le abitazioni di cinque eco attivisti di Ultima Generazione che lo scorso 12 aprile avevano tentato di mettere in atto un blitz a Palazzo Zabarella all’interno della mostra “Da Monet a Matisse”.
Il blitz dei poliziotti è scattato alle prime luci dell’alba di venerdì 3 maggio: gli agenti della Digos hanno bussato alle porte con in mano il mandato di perquisizione e hanno portato gli attivisti in Questura, dove sono stati diverse ore prima di essere rilasciati . I loro cellulari e pc sono stati sequestrati e saranno sottoposti ad indagine.
Il fatto, come detto, risale allo scorso 12 aprile. Alcuni attivisti erano stati fermati all’ingresso di Palazzo Zabarella prima che potessero mettere in atto un’azione dimostrativa all’interno delle sale della mostra. Nello zaino avevano dei gessetti, della colla e uno striscione. Insieme a loro erano stati accompagnati in Questura anche un turista e un giornalista del Mattino di Padova. Tutti rilasciati anche in quel caso dopo diverse ore.
A Padova Ultima Generazione era intervenuta anche nel giorno della Maratona: tre giovani, lo scorso 21 aprile, si erano seduti in mezzo alla strada, nel pieno del percorso, in via Belludi, strotolando uno striscione.