L'OSPEDALE LE "SALVA" IL DITO, VINCE IL LEONE D'ORO
C’è anche un po’ dell’Ospedale di Padova nel Leone d’Oro alla Biennale d’Arte di Venezia attribuito a un collettivo femminile Maori della Nuova Zelanda.
Le quattro artiste hanno realizzato un’installazione ambientale intrecciando fasce in poliestere tese attraverso tiranti disposti lungo le pareti, richiamando le stuoie tradizionali utilizzate soprattutto durante il parto.
Un omaggio alla tradizione Maori la cui gioia però rischiava di essere rovinata: durante l’installazione dell’opera, infatti, una delle quattro artiste ha rischiato di perdere un dito, rimasto incastrato in una delle fasce.
Provvidenziale, però, l’intervento del reparto di Chirurgia Plastica dell’Ospedale di Padova, grazie all’intuizione del medico di turno in quel momento, che ha deciso di utilizzare degli innesti di vene.
Molto curioso è anche il fatto che per salvarle il dito sono state utilizzate alcune sanguisughe.
Una volta dimessa la paziente, che recupererà presto il completo utilizzo del dito, la bella notizia: la vittoria del Prestigioso Leone d’Oro.