19ENNE AGGREDISCE EX FIDANZATINA E LA MADRE
Un giovane tunisino di 19 anni è stato arrestato in flagranza differita dalla Polizia di Padova per atti persecutori contro l'ex fidanzata minorenne e della madre. L'episodio risale al 31 marzo scorso ed è stato reso noto oggi.
Gli agenti delle Volanti della Questura sono intervenuti presso un bar dove una 35enne padovana si trovava insieme alla figlia di 15 anni e aveva chiesto aiuto per le minacce dell'ex fidanzato con un coltello. Per questo le due donne si erano rifugiate all'interno del locale. La ragazza conosceva da circa un anno il giovane, di 19 anni, che con il passare del tempo si è dimostrato violento e in più occasioni l'aveva aggredita fisicamente. Le due hanno inoltre raccontato che negli ultimi mesi la situazione era sempre più difficile, poiché il ragazzo le minacciava e insultava, con messaggi e telefonate sia di notte che di giorno. Madre e figlia si erano recate al bar per comunicargli la definitiva rottura della relazione, ma ne era nata una discussione e poi il ragazzo aveva aggredito la ragazzina e la madre con pugni al viso. Erano quindi scappate dall'ex marito, padre della minore; il ragazzo si era arrampicato sulla grondaia del condominio raggiungendo il balcone dell'abitazione, scappando prima dell'arrivo della Polizia. In Pronto Soccorso le due sono state medicate, con 10 giorni di prognosi per la giovane e sette per la madre. Il giorno dopo la nonna della ragazza ha chiamato ancora la Polizia per segnalare la presenza del 19enne sotto casa sua; gli agenti lo hanno rintracciato non molto distante. In Questura sono stati scoperti altri messaggi minacciosi via Whatsapp. Da qui l'arresto in flagranza differita. Il Gip di Padova ha convalidato ieri l'arresto e disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa, concedendo il nulla osta all'espulsione. Il Questore Marco Odorisio ha disposto il collocamento del giovane tunisino nel Cpr in attesa del rimpatrio.
