AFFITTI BREVI: PADOVA A RISCHIO EFFETTO DISNEYLAND
PADOVA- A Padova il fenomeno degli affitti brevi è in crescita e secondo gli ultimi dati ha raggiunto quasi quota 3mila locazioni disponibili e pubblicizzate in rete. Un giro d’affari che nel primo quadrimestre 2024 ha già raggiunto gli 8 milioni di euro per i proprietari di questi immobili. Letta così sembrerebbe una notizia positiva che promette facili guadagni e parla di una ripresa eccezionale del turismo locale anche grazie al traino dei riconoscimenti UNESCO, ma a circa 40km i padovani hanno un vivido esempio degli effetti sulle città degli affitti brevi, Venezia. Ecco che il Comune di Padova ha annunciato lo studio di possibili controlli già in corso, raccogliendo il grido dall’allarme lanciato da ASCOM e promette di adottare il pugno duro contro gli abusi edilizi nella città del Santo. Corretto denunciare che spesso non si tratta di veri e propri appartamenti ma il turista si trova a soggiornare in mini locazioni ricavate ad arte sfruttando le ampie metrature che caratterizzano i vecchi appartamenti del centro storico di Padova. Gli abusi edilizi scoperti dai tecnici comunali al momento sarebbero già 66 da inizio anno , il tema è sempre quello le metrature non conformi, vuoi per i bagni o per le cucine, in altri casi nelle mira dei controllori i soffitti troppo bassi per una casa. Il giro d’affari spinge le speculazioni in città ma il rischio che Padova si trasformi in una nuova Disneyland è reale e va posto un freno prima che sia troppo tardi.