ALCUNI TRUCCHI PER DIFENDERSI DAL CALDO
Esplode il caldo anche in Veneto il termometro ha superato abbondantemente i 30° in questi giorni e preventivamente la Regione ha attivato il piano caldo che consiste in sintesi nel monitoraggio dei picchi climatici, ha allertato le Ulss che a loro volta inviano dati accessi ai Pronto Soccorso adulti e pediatrici per sintomi o effetti da colpo di calore. Inoltre la Sanità Regionale grazie ai suoi medici ha da anni attivato diverse campagne informative sull’onda Ministeriale per prevenire i rischi dell’esposizione scorretta al caldo. Gli accessi sarebbero in calo rispetto al passato grazie a queste azioni ma nonostante la prevenzione, a Bussolengo nel veronese i sanitari hanno soccorso nei pressi di un centro commerciale una 50enne che ha perso i sensi per l’eccessivo caldo, mentre nel trevigiano si conterebbero già una 30ina di accessi in area emergenza urgenza. A Padova le cose sembra vadano meglio ma è sempre meglio ricordare che i più a rischio sono i bambini , gli anziani e tutti quei lavoratori esposti a lungo al sole. Il Ministero della Salute ha attivato anche un numero verde per ricevere preziosi consigli, basta digitare il n°1500 dalle 09.00 del mattino alle 18.00 per parlare con gli operatori, il servizio è esteso anche al mondo del lavoro. I principali accorgimenti sono sempre gli stessi, partendo dalla giusta alimentazione evitando cibi difficili da digerire preferendo frutta e verdura, evitare di occuparsi dell’orto, del giardino o di sbrigare commissioni nelle ore più calde. Indossare abiti che facilitino la traspirazione, evitare sbalzi termici esagerando con l’aria condizionata. Fare percorsi con pause al riparo dal sole e prestare attenzione anche all’abitacolo della nostra macchina lasciata per ore al sole.