CRISI DELL’EDILIZIA A PADOVA, SARÀ UN DURO 2025
Il settore delle costruzioni padovano, che rappresenta il 14% dell’economia della provincia, si trova ora in grossa difficoltà. Dopo la grande crescita fatta registrare negli ultimi anni grazie al Superbonus e al Bonus facciate, l’eliminazione di queste agevolazioni prevista dalla prossima legge di bilancio rischia di costare molto cara al settore.
Secondo i dati della CNA di Padova e Rovigo infatti, questo contraccolpo si potrebbe tradurre in una riduzione di circa 300 milioni di euro del mercato delle costruzioni. Ossia una perdita di 200-300 imprese e tra i 450 e 600 posti di lavoro all’anno.
Le imprese patavine avevano beneficiato dei bonus fiscali che avevano permesso, nel corso delle ultime annate, un aumento delle attività e dell’occupazione. Nel solo 2024 il comparto edilizia aveva registrato cifre record con quasi 30.500 addetti ed una costante crescita delle detrazioni fiscali dichiarate.
La CNA richiede un intervento mirato a Governo e istituzioni locali per garantire la stabilità di un settore strategico, anche in vista delle scadenze delle norme europee sulla riqualificazione energetica e la messa in sicurezza di case ed edifici. Per questo motivo, ha organizzato appuntamenti per le aziende del territorio, nelle sue sedi di Padova e Rovigo, per consegnare una guida tecnica aggiornata agli operatori del settore.