DIOCESI DI PADOVA, ECCO LE COLLABORAZIONI PASTORALI
PADOVA - Cambia la geografia pastorale della diocesi di Padova che comprende 454 parrocchie e questo con la volontà di dare una nuova immagine alla Chiesa intesa come comunità e non identificata con la figura del parroco.
L’elemento di novità, nonché centrale della nuova geografia della Diocesi di Padova è l’introduzione delle 47 collaborazioni pastorali, ovvero gruppi di più parrocchie da un minimo di 5 a 22 formati secondo criteri di omogeneità territoriale, amministrazione comunale di riferimento e la valorizzazione di percorsi e collegamenti pastorali già in atto. Ogni collaborazione pastorale ha un proprio nome scelto.
A loro il compito di condividere i percorsi diocesani e la formazione unitaria degli operatori pastorali, che sono anche i laici che con qualche ruolo sono parte attiva nella parrocchia.
A loro volta più collaborazioni pastorali compongono i 16 vicariati, collegamenti tra il vescovo e il territorio con compiti specifici nella formazione presbiterale.
Ma in questo ridisegno della geografia della diocesi, quanto ha influito la consapevolezza del calo delle vocazioni e quindi dei parroci?