DRAMMA A BORGO VENETO, LEI LOTTA PER LA VITA
È una tragedia davvero difficile da spiegare, quella che ha colpito Borgo Veneto. In una villetta del quartiere di Megliadino San Fidenzio un uomo è stato trovato senza vita, riverso accanto alla compagna, ridotta in gravissime condizioni.
A fare il ritrovamento è stata la figlia della donna, nel pomeriggio di mercoledì 29. Nonostante l'intervento dei soccorritori per Silvano Vigato, di 65 anni, non c'è stato nulla da fare, ucciso da un colpo di pistola al petto.
L'arma è stata ritrovata accanto al corpo ed era detenuta regolarmente. La donna, 55enne, trovata in stato di incoscienza, è stata prima trasportata al Pronto Soccorso di Padova e poi ricoverata in terapia intensiva all'Ospedale di Schiavonia. Ora è in prognosi riservata.
Da una prima ricostruzione sembra che Vigato abbia usato la pistola contro di sé, ma sarà l'autopsia a fugare ogni dubbio. Più difficile determinare cosa sia accaduto alla donna, forse un malore alla vista del compagno morto, ma non si esclude anche la possibilità che abbia ingerito qualche sostanza dannosa.
Le prossime ore saranno cruciali per chiarire l'esatta dinamica dei fatti, sui cui indagano i carabinieri locali.