RISSA CHE HA PORTATO ALLA CHIUSURA DI DUE ATTIVITÀ
Chiusura temporanea di due pubblici esercizi per motivi di sicurezza. È ciò che è avvenuto a Padova, in via Tommaseo. Nella serata di martedì 25 marzo, gli agenti della questura hanno dato esecuzione al provvedimento del Questore Marco Odorisio, che ha disposto la chiusura per 60 giorni dei due esercizi.
Si tratta di un acconciatore e di un commerciante al dettaglio nel settore alimentare e non, attività che si sono scoperte essere il punto di incontro di persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica e dei loro traffici illeciti. Parliamo di cittadini extracomunitari clandestini, con a carico precedenti penali per reati contro la persona ed in materia di stupefacenti.
La decisione del questore è il risultato di quanto accaduto nei pressi dei due locali giovedì 20 marzo. Nel pomeriggio, il personale delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuto a seguito della segnalazione di una rissa tra i gestori dei due negozi confinanti, a cui si erano aggiunti anche rispettivi clienti e parenti presenti sul posto.
Gli agenti intervenuti hanno riportato la calma per un primo momento ma, trascorse alcune ore, la situazione è nuovamente degenerata in una rissa con gravi aggressioni. Bastoni, ombrelli e il lancio di bottiglie di vetro hanno provocato il ferimento di alcuni dei litiganti. Una situazione che poteva degenerare maggiormente se non fosse intervenuta tempestivamente la Polizia di Stato.
La problematica situazione di conflitto tra i due gestori è stata accertata anche da episodi analoghi accaduti nello scorso anno. Episodi segnalati più volte da residenti e commercianti della zona.
La sospensione della licenza si è quindi considerata necessaria per interrompere la complessiva situazione di illegalità e pericolo.