VIMM: UN NUOVO MACCHINARIO PER LA RICERCA
Il Vimm, l’istituto veneto di medicina molecolare, da alcuni mesi può contare su un microscopio molto particolare. Si tratta di uno strumento che consente di ricostruire in 3D i tessuti umani come mai prima d’ora. I benefici? Fondamentali per la ricerca, visto che il microscopio potrà riprodurre modelli tridimensionali anche delle malattie che li colpiscono.
Il VIMM ha potuto acquistare lo strumento grazie ad una cospicua donazione di Banca Ifis. Una collaborazione che si rinnova da anni. Nel 2020 Banca Ifis è stato il primo istituto finanziario ad aderire al progetto “Adotta un ricercatore”. Negli anni, ha sostenuto studi su pazienti colpiti da mieloma multiplo, ha finanziato un programma di ricerca contro il tumore alla prostata, e ha poi stanziato fondi per un progetto di ricerca sugli organoidi.
L’Istituto Veneto di Medicina Molecolare, che ha sede in via Orus, a Padova, è impegnato nella ricerca scientifica d’avanguardia su malattie neurodegenerative, metaboliche, muscolari e sui tumori. Obiettivo, sviluppare nuove conoscenze e terapie sempre più efficaci. Più di 230 ricercatori, di cui il 75% donne e il 35% stranieri a servizio della scienza e della medicina.