PERSECUZIONI E MOLESTIE SU UNA 13ENNE, CONDANNATO
L’ha perseguitata, minacciata e baciata con la forza ma ora è stato condannato.
È una brutta storia di molestie quella che arriva da Rovigo. Protagonista un 57enne del capoluogo che ha molestato una ragazza minorenne. La giovane, all’epoca dei fatti 13enne, era vittima di comportamenti minacciosi, tanto da essere costretta a circolare sempre accompagnata per timore di incontri indesiderati. L’uomo sarebbe arrivato addirittura a perseguitare la madre.
Era stata proprio la donna a vedersi costretta a togliere il cellulare alla figlia per impedire qualsiasi contatto dell’uomo nei suoi confronti.
Quando non riusciva a mettersi in contatto con la ragazzina, anche attraverso veri e propri appostamenti davanti a scuola o nei posti da lei frequentati, l’uomo importunava telefonicamente la sorella.
La sentenza di primo grado ha condannato l’uomo ad una pena di 1 anno e 10 mesi, con la sospensione condizionale legata al sottoporsi a percorsi di recupero specifici ai reati sessuali contro i minori. Il giudice ha anche disposto un risarcimento di 5mila euro per la vittima e 2500 euro per la madre, oltre al rimborso delle spese legali.
Una pena che appare lieve, rispetto alla gravità dei fatti commessi, ma che si spera possa mettere la parola fine a questa vicenda dolorosa.