LE EMIGRAZIONI DAL TRIVENETO RACCONTATE IN UN LIBRO
Il Nordest italiano ha una lunga storia di emigrazione, fatta di sacrifici, speranze e radici lontane che ancora oggi segnano il tessuto sociale e culturale delle sue genti. Una storia che rivive nelle pagine di “Triveneto migrante. Il racconto dell’antica emigrazione dalle Venezie”, il nuovo libro di Emilio Franzina, tra i esperti internazionali dei movimenti migratori italiani, presentato a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto.
L’opera si propone di raccontare le vicende dell’emigrazione veneta, friulana e trentina, analizzandone le cause, le fasi salienti e le conseguenze socio-economiche. Il volume si basa su ricerche condotte tra il 1979 e il 2023, offrendo una prospettiva ampia e dettagliata sul fenomeno migratorio, dalle prime partenze in età moderna fino alle grandi ondate del Novecento. Attraverso casi esemplari e l’analisi di fonti storiche, il libro evidenzia il ruolo centrale della migrazione nella definizione dell’identità del Triveneto.
Con alle spalle una carriera dedicata allo studio dei flussi migratori, l’autore, nome di spicco nel panorama storiografico italiano, ha saputo coniugare il rigore accademico con una narrazione coinvolgente e accessibile.
Triveneto migrante non è solo un libro di storia, ma un ponte tra passato e presente. In un’epoca in cui le migrazioni continuano a essere al centro del dibattito politico e sociale, il volume offre una chiave di lettura preziosa per comprendere le dinamiche che hanno caratterizzato – e continuano a caratterizzare – il Nordest italiano.