RAPINA IN GIOIELLERIA, IN FUMO 800 MILA EURO
Momenti di terrore ieri sera a Santa Maria di Zevio, in provincia di Verona, dove una banda di cinque rapinatori armati ha preso d'assalto la gioielleria Grielli di via Primo Maggio. Poco prima delle 19, un uomo travestito da donna si è fatto aprire la porta del negozio. Subito dopo, sono entrati altri quattro complici, armati di pistole e fucili e con il volto coperto da passamontagna.
All'interno si trovavano la titolare, il figlio, l'anziana madre e tre clienti: una donna con la figlia e un’amica, entrambe minorenni. Sotto la minaccia delle armi, i banditi si sono fatti consegnare gioielli, preziosi e orologi, per un valore complessivo stimato in 800mila euro.
Il figlio della titolare ha tentato di reagire, ma è stato ferito con un colpo alla testa e si trova ora ricoverato in ospedale. Anche una delle clienti ha avuto un malore a causa dello shock ed è stata trasportata al pronto soccorso.
Dopo la rapina, i malviventi si sono dati alla fuga a bordo di una Fiat Doblò rubata, poi ritrovata abbandonata a poca distanza dal luogo del colpo. I Carabinieri stanno conducendo le indagini per risalire ai responsabili.