STRAGE IN MONTAGNA: “AFFRONTATE LE CIME PREPARATI”
Imperizia, incoscienza o fatalità imprevedibili. Non si ferma il tragico trend di incidenti mortali sulle montagne italiane nell'estate 2025. Incidenti con cadenza quasi quotidiana che vanno ad ingrossare un bilancio che già a luglio aveva numeri drammatici, con 83 morti e quasi tre decessi al giorno a partire dal 21 giugno. Ad agosto la situazione non è mutata e si viaggia verso quota 100 vittime. Il 44% degli interventi sono solo per escursionisti colpiti da malori o rimasti coinvolti in cadute e il 56% per tutte le altre attività.
Il turismo montano da 4-5 anni ha registrato un forte aumento ma non tutti fanno corsi preparatori e i non iscritti al Club Alpino Italiano sono quasi il 90%. Le montagne italiane, da nord a sud, sono quindi affollate da persone che non sono attrezzate per questo tipo di turismo e non hanno l’abbigliamento adatto. Ci si deve ricordare che non si mette a rischio solo la propria vita ma anche quella degli stessi soccorritori.