VENETO, ORA È DECISO: LE URNE REGIONALI IN AUTUNNO
Le elezioni regionali venete si terranno nel prossimo autunno. Forse a fine settembre, se considerassimo che l'ultima tornata elettorale avvenne il 20 e 21 settembre 2020, al più tardi all'inizio del mese di ottobre. ma quel che è certo, è che non si terranno nella prossima primavera del 2026, allungando la legislatura di circa sei mesi.
A scrivere la parola "fine" sulla diatriba politica - una delle tante che tra autonomia, terzo mandato e fine vita - aveva acceso la politica regionale negli ultimi mesi, ci ha pensato l'organo più alto della giustizia amministrativa.
Il Consiglio di Stato, giovedì pomeriggio, ha infatti stabilito che il rinnovo degli organismi legislativi del Veneto e del presidente della Regione deve avvenire alla naturale scadenza del mandato quinquennale.
Era stata direttamente la Regione veneto, a chiedere un parere ai giudici visto che nel caso specifico c'erano due norme che confliggevano. Cinque anni fa, a causa della pandemia di covid appena esplosa, le elezioni della primavera vennero spostate all'autunno successivo, in una situazione di completa emergenza sanitaria. Oggi, perciò, il dubbio era se tornare a votare in autunno, alla naturale scadenza del mandato di Zaia e del consiglio regionale, oppure se rispettare la legge elettorale regionale che prevede che le elezioni debbano tenersi in primavera.
La data delle elezioni - hanno scritto i giudici - "deve in ogni caso risultare conforme alla 'durata degli organi elettivi' stabilita dalla legge statale. La noma regionale non può che cedere di fronte alla norma statale". Discorso chiuso: si vota in autunno.
E anche stavolta, è un colpo per il centrodestra: Fratelli d'Italia avrebbe preferito votare l'anno prossimo per avere più tempo per dialogare con gli alleati riottosi della Lega, che viceversa avrebbero lasciato volentieri la Giunta a Zaia almeno durante il periodo delle Olimpiadi, in segno quasi simbolico. Ora, il tempo improvvisamente stringe: tra un mese e mezzo inizia l'estate di campagna elettorale per il Veneto, e né a destra, né tantomeno a sinistra, c'è un nome pronto per scendere in pista e presentarsi ai cancelli di partenza.