ALBERO CROLLATO A VENEZIA: DUE DONNE ANCORA GRAVI
Sono ancora ricoverate all’Ospedale dell’Angelo di Mestre le due donne che hanno subito le ferite più gravi a seguito del crollo del leccio di lunedì pomeriggio in Piazzale Roma, a Venezia.
Si tratta di una 59enne che ha riportato un trauma toracico e di una 39enne, ora in terapia intensiva e in prognosi riservata per un trauma addominale.
Quest’ultima si trovava lì con le sue due figlie di 2 e 6 anni, che per fortuna hanno subito ferite più lievi. L’albero, alto oltre 15 metri, l’ha presa in pieno.
Ma in totale sono una dozzina le persone rimaste ferite: la maggior parte di queste di lì a un’ora avrebbe partecipato a un matrimonio, che è stato annullato. In ospedale anche la madre della sposa.
Testimoni raccontano di aver sentito un boato. Da lì, si è scatenato il caos: chi è fuggito, chi ha prestato i primi soccorsi ai feriti, chi – immancabile in questi casi – si è limitato a riprendere con il telefono e scattare selfie.
I primi ad arrivare sono stati gli agenti della Polizia locale, impegnati poco distante visto che era giornata di contributo d’accesso, poi i Vigili del Fuoco e gli operatori sanitari.
Il Sindaco Brugnaro ha espresso solidarietà ai feriti e alle loro famiglie e ha ringraziato chi si è adoperato per i soccorsi.
Sulla gestione del verde in città è già polemica. L’assessora ai Lavori Pubblici Zaccariotto fa sapere che tutte le piante sono monitorate e che l’albero in questione era stato controllato di recente. Ma gli ambulanti della zona già da tempo chiedevano interventi urgenti.
Solo poche ore prima a Mestre si era verificato un altro grave incidente, in quel caso stradale. Due bimbi di nazionalità cinese di 7 e 8 anni erano stati investiti da un furgone alla fermata del tram in viale San Marco, a Mestre.
Il più grave dei due è ricoverato in terapia intensiva pediatrica all’Ospedale di Padova, in prognosi riservata. Il fratellino, a sua volta in gravi condizioni, è ricoverato nel reparto di Pediatria dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre.