FONDACO DEI TEDESCHI, NOVITÀ PER 212 DIPENDENTI
Ha avuto esito positivo l’incontro tra Dfs Italia, la società che gestisce il Fondaco dei Tedeschi a Venezia, e le Parti sociali riunitesi ieri al palazzo regionale “Grandi Stazioni” per la sottoscrizione dell’accordo di conclusione della procedura di licenziamento di 212 dipendenti, avviata lo scorso novembre.
Come rimarcato dall’assessore regionale al lavoro, Valeria Mantovan, l’accordo raggiunto comprende misure di incentivazione all’esodo, l’impegno di Dfs nell’andare ad inserire i dipendenti nel gruppo Lvmh, società che controlla svariati marchi di alta moda, ma anche azioni per garantire il ricollocamento del personale.
La questione relativa ai dipendenti del fondaco non è comunque totalmente risolta e si valuteranno a breve altri incontri con le aziende che operano all’interno dello store. Entro fine febbraio è invece previsto un tavolo plenario in cui si farà il punto con comune e proprietà del sito per capire se sia possibile un continuo dell’attività con un nuovo gestore.
Nel frattempo, il centro commerciale situato nello storico palazzo veneziano vicino al Ponte di Rialto, affittato dal 2016 da Dfs, si appresta a chiudere i battenti dopo che, con la pandemia, le vendite non sono mai davvero riprese e le perdite si sono accumulate nel tempo.