IL TUFFO INASPETTATO: GONDOLA SI RIBALTA A CASTELLO
Ancora una volta, una gondola rovesciata nei canali veneziani. È accaduto domenica mattina, in un assolato fine settimana di metà agosto: una comitiva di turiste, che stava attraversando il centro storico di Venezia a bordo di una delle tipiche imbarcazioni lagunari, è stata protagonista di uno spiacevole fuori programma. Tutto è avvenuto a Castello, in rio dei Greci: come si vede da queste immagini, la gondola si è ribaltata facendo finire in acqua tutti i suoi occupanti. Il video di quanto è accaduto è rimbalzato sui sociale ed ha rapidamente fatto il giro della rete: due turiste si sono riuscite ad aggrappare all'inferriata di una finestra poco distante, e grazie all'aiuto dei passanti in quel momento sono state recuperate ed aiutate a guadagnare il ponte più vicino. La terza turista e il gondoliere, invece, si sono rifugiate sulla riva più vicina.
Le cause dell'accaduto on sono ancora chiare, ma sembra che potrebbe essere stato un movimento delle turiste a far sbilanciare la gondola: magari per farsi un selfie insieme, si sono spostate tutte dalla stessa parte all'improvviso, e il gondoliere non ha potuto fare nulla per evitare lo spiacevole tuffo.
Il rio in questione, fortunatamente, non è navigabile dalle barche a motore, quindi non solo non ci sono state conseguenza per i malcapitati, ma è anche escluso che tra le cause possa esserci il moto ondoso o peggio il coinvolgimento di un'altra imbarcazione, come invece era avvenuto qualche settimana fa, a Rialto.
La speranza è che anche dal punto di vista sanitario non ci siano conseguenze per chi è finito in acqua: molti, infatti, non comprendono che la ragione per cui i canali di Venezia non sono balneabili è prima di tutto sanitaria. La città non è dotata di un sistema fognario tradizionale, e il rischio di prendersi infezioni o malattie è molto alto. L’attrice americana Katharine Hepburn, durante le riprese del film “Tempo d’Estate”, girando una scena in cui doveva cadere in un canale, contrasse un'infezione agli occhi che la accompagnò per tutta la vita.
