MORSA DA UN CANE IN SPIAGGIA, DENUNCIA AL PADRONE
Una giornata al mare in serenità, poi, all'improvviso, la paura. Sfortunata protagonista della vicenda una 29enne veronese, morsa da un cane senza guinzaglio.
L'episodio risale a venerdì mattina, lungo il litorale di Sottomarina. La giovane stava prendendo il sole alla spiaggia libera "Green Beach", una zona nota per gli eventi estivi.
Improvvisamente, per ragioni ancora da chiarire, un dalmata di grandi dimensioni, senza museruola e guinzaglio, l'ha attaccata, azzannandola al braccio destro.
Le grida hanno richiamato il tempestivo intervento dei bagnini che hanno dato un primo soccorso alla malcapitata. Nonostante l'arrivo del proprietario, che ha fermato il cane, la ferita è apparsa subito piuttosto profonda.
In poco tempo sul posto sono arrivati anche Guardia di Finanza e Polizia di Stato, a cui la ragazza ha sporto denuncia. Per curare il morso ha poi dovuto raggiungere il Pronto Soccorso, dove le è stato consegnato un referto medico da associare alla denuncia.
Chiaramente l'episodio ha riacceso la polemica sui comportamenti scorretti in spiaggia, in particolare quando si è responsabili di un animale. La legge prescrive l'uso della museruola in contesti pubblici nel caso la sicurezza non sia garantita.
Non averla con sé può comportare 300 euro di multa. Il guinzaglio, invece, non è obbligatorio per legge e le regole d'accesso nelle spiagge libere non si discostano da queste linee guida. Tuttavia negli stabilimenti, di norma, l'accesso ai cani è consentito solo al guinzaglio.
E in generale l'animale va sempre controllato, proprio per evitare imprevedibili aggressioni. Per quanto parte delle nostre famiglie i cani rimangono sempre animali ed è quindi compito dei padroni gestire il loro comportamento.