TENSIONI A JESOLO DURANTE FERRAGOSTO
La cattiva movida colpisce ancora le serate di Jesolo, anche sotto Ferragosto. L’ultimo episodio in ordine di tempo risale a sabato scorso. Quattro ragazze trevigiane si sono scontrate in piazza Mazzini, per motivi non ben chiariti. A placare gli animi sono intervenuti gli addetti alla sicurezza di un locale e, in seguito, le forze dell’ordine.
L’episodio non è certo un caso isolato. Come ogni estate, la movida notturna di Jesolo, quando sregolata, provoca paura e disagi tra chi vive o lavora in città.
Un altro esempio di questo ha coinvolto due ragazze che sono state derubate all’interno di un locale da parte di due giovani. Gli agenti di polizia, prontamente, li hanno fermati e condotti in questura, dove è stato formalizzato il loro allontanamento per almeno due anni dal comune veneziano.
Nelle vicinanze di piazza Nember, invece, è stato un pescatore a subire un’aggressione da parte di alcuni “maranza”, i quali avevano già aggredito e spaventato altre persone, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol.
Situazioni che non rasserenano gli esercenti delle varie attività del lido, i quali affermano di essere in mezzo al caos di centinaia di giovani, tanto vicino ai locali del divertimento quanto in attesa dei taxi.
Tuttavia, il Comune di Jesolo ha tenuto a sottolineare gli aspetti positivi. Nonostante le 300mila persone presenti in città non sembrano essersi presentati eventi gravi, come sottolineato dal sindaco De Zotti. In questo senso, a fare la differenza, sarebbero state le “zone rosse” indette nelle vie del comune.