TICKET D’ACCESSO, SANZIONI DIMEZZATE
Ticket d’accesso, cala l’importo delle sanzioni per chi entrerà a Venezia senza la prenotazione: non più 100 euro ma 50. Una norma che la Giunta comunale ritiene più di buon senso perché meno sproporzionata rispetto all’importo del contributo. Una decisione presa anche per evitare eventuali contenziosi in futuro.
Da quest’anno, infatti, le sanzioni nei confronti del furbetti scatteranno eccome, mentre nel 2024 Ca’Farsetti aveva, per così dire, chiuso un occhio nei confronti di chi veniva pizzicato senza aver pagato il ticket nei giorni delle restrizioni.
Una decisione che però non piace alle opposizioni in Consiglio comunale, che criticano la gestione del contributo d’accesso.
Dopo la prima sperimentazione dello scorso anno, nel 2025 il ticket d’accesso raddoppierà, passando da 29 a 54 giorni, dal 18 aprile al 27 luglio, dal venerdì alla domenica compresi i fine settimana del Salone Nautico e del Redentore.
E cambierà anche la cifra da pagare per entrare in città in quei giorni, perché i ritardatari, vale a dire coloro che non si prenoteranno almeno quattro giorni prima, anziché pagare 5 euro ne pagheranno 10.
Invariato l’obbligo di prenotazione per i veneti, che comunque non pagheranno.