VIOLENZA A CANNAREGIO, LITE FINISCE NEL SANGUE
Una violenta lite tra due gruppi di cittadini nordafricani si è conclusa con un accoltellamento. Il fatto è avvenuto a Cannaregio, dove un 26enne tunisino è stato colpito con un coltello alla coscia, rischiando di subire gravi danni a causa della vicinanza della lama all'arteria femorale.
Il giovane è stato soccorso prontamente da un medico di passaggio e trasportato d'urgenza all'ospedale dell'Angelo a Mestre, dove è stato operato. Sebbene le sue condizioni restino gravi, non sarebbe in pericolo di vita.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l'aggressione è stata rapida e violenta, con le immagini di una telecamera di sicurezza che hanno registrato il momento esatto in cui il giovane è stato colpito e ha poi cercato di fuggire, finendo la sua corsa proprio davanti a un'osteria.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi e la polizia, che ha iniziato a raccogliere testimonianze e a fermare le persone vicine al ferito per capire meglio la dinamica dell'accaduto. La speranza è che le telecamere di videosorveglianza presenti in zona permettano di identificare anche gli aggressori.
La polizia non esclude che il movente possa essere legato allo spaccio di droga, un fenomeno che negli ultimi mesi sta destando preoccupazione anche in centro storico. Tuttavia, il giovane ferito non risulta avere precedenti penali legati al traffico di stupefacenti.
Le forze dell'ordine sono ora al lavoro per fare luce su questo episodio di violenza, con il timore che simili episodi possano ripetersi in futuro. L'ipotesi più concreta è che si tratti di un regolamento di conti, ma non si esclude che i due gruppi si siano incontrati per caso.