CHIRURGIA ROBOTICA: NUOVA FRONTIERA PER I POLMONI
Anche i polmoni entrano nell’era della chirurgia robotica, un'innovativa tecnica mininvasiva che porta importanti vantaggi per i pazienti. Malattie come tumori polmonari, patologie del timo e tumori della parete toracica, finora trattati solo con chirurgia open, ora beneficiano di questa tecnologia avanzata.
Dal luglio dello scorso anno, l’Ospedale di Verona ha avviato la Chirurgia toracica robotica, ottenendo l’autorizzazione regionale per creare una nuova Unità dipartimentale dedicata. Nei primi sei mesi, sono stati già eseguiti 25 interventi. Inoltre, i casi clinici vengono inclusi nella prima comparazione internazionale sulla chirurgia robotica, attiva in ospedale dal 2023.
Verona, centro di riferimento per la chirurgia oncologica mininvasiva, espande così le sue competenze. La comparazione dei robot coinvolge ora otto specialità, tra cui urologia, ginecologia, chirurgia dell’esofago-stomaco, e altre discipline come chirurgia senologica e pediatrica si aggiungeranno presto.
I benefici per i pazienti sono molteplici: asportazione più precisa delle aree malate, degenze ospedaliere ridotte, recupero domiciliare più veloce e meno doloroso. La tecnica robotica garantisce anche un miglior recupero funzionale degli organi e cicatrici meno invasive, favorendo un rapido ritorno alla vita quotidiana. La chirurgia robotica si conferma un alleato fondamentale per il benessere e la qualità della vita.