DORME NEL CASSONETTO, TRAGEDIA SFIORATA A VERONA
VERONA - Ha rischiato di essere triturato nel compattatore rifiuti lo straniero senzatetto che aveva trovato giaciglio in un cassonetto di raccolta della plastica in una strada della zona stazione Porta nuova e che è stato caricato nel camion dell’Amia, l’azienda municipale di Verona per la raccolta rifiuti. Tragedia sfiorata dunque sabato mattina in zona stazione verso le ore 7. L’uomo ha riportato solo la rottura di un polso e qualche contusione. Ad evitare il peggio è stato l’autista del camion che una volta sollevato il cassonetto e iniziato il riversamento dell’immondizia, si è accorto dell’uomo. Purtroppo non è la prima volta che un fatto simile succede. Fatti analoghi erano accaduti ad aprile e nel giugno scorso in altre zone della città. Protagonisti altri giovani senzatetto che avevano trovato riparo nei cassonetti e sono stati trovati tra i sacchi dell’immondizia dal personale Amia durante la raccolta rifiuti.
Anche per evitare il ripetersi di questi episodi la municipalizzata di Verona sta avviando il ritiro graduale dei vecchi cassonetti e la sostituzione con i nuovi che si aprono con la tessera. Ma questo non basta per risolvere questa emergenza che richiede interventi urgenti da parte delle istituzioni, delle realtà produttive e sociali come case popolari, centri di accoglienza e percorsi di reinserimento, indispensabili per restituire dignità e speranza a chi non ha più nulla.