I 200 ANNI DELLA IX SINFONIA, IL CONCERTO IN ARENA
Capolavoro che ha cambiato la storia della musica, la Nona sinfonia di Ludwig van Beethoven compie 200 anni e per la 101^ stagione areniana è tornata in una eccezionale serata evento con le parole di pace e fratellanza di Schiller: protagonisti i complessi artistici di Fondazione Arena a pieni ranghi e voci da tutto il mondo.
Domenica sera le note del genio di Bonn sono risuonate fra le millenarie pietre dell’Anfiteatro. Proprio nel 1824 Beethoven, già celebre e ormai quasi completamente sordo, presentava al pubblico la sua ultima sinfonia, la Nona. Un lavoro dalle proporzioni titaniche che, dopo i primi tre movimenti della tradizione, introduceva per la prima volta il coro nel finale, portatore di un messaggio universale di fratellanza con i versi dell’Ode alla gioia del contemporaneo Schiller.
La Nona di Beethoven fu la prima sinfonia eseguita in Arena (1927), riproposta per cinque volte nel corso di un secolo fino all’ultima esecuzione del 2021. La serata, iniziata alle 21.45 e durata circa 70 minuti senza intervallo, ha visto schierati a pieni ranghi l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e il Coro preparato da Roberto Gabbiani.
+++ Si ringrazia la Fondazione Arena di Verona per la gentile concessione delle immagini +++