LA CITTÀ DI DOMANI IN SEI PERCORSI: IL PIANO VERONA
Un'immagine della Verona che sarà, tra le sue necessità, le risorse impiegabili e le strategie da mettere in campo. L’ultima riunione di giunta dell’anno, a Palazzo Barbieri, ha portato all’approvazione del preliminare del Pat, il Piano di assetto del territorio. Un documento che contiene la visione strategica della città per i prossimi due decenni e che arriva dopo una ventina d'anni dal precedente.
Un disegno urbanistico che prova a immaginare la Verona del futuro come una città più europea, universitaria e lavoratrice, capace di essere attrattiva per i giovani studenti come per i lavoratori e le lavoratrici qualificati, prospettive che le imprese del territorio richiedono da tempo.
Sarà però una Verona anche più attenta ai quartieri e alla prossimità. Sono infatti sei gli obiettivi prioritari che l'amministrazione ha deciso di approvare: la rigenerazione urbana e sociale, la sostenibilità ambientale e il potenziamento del trasporto pubblico; un uso del suolo più positivo e consapevole; un coinvolgimento attivo di cittadini, istituzioni e stakeholder; un incremento di spazi e servizi pubblici; un'innovazione sociale ed economica che promuova nuove forme dell’abitare come il social housing e lo student housing.