VICENZA, INQUINAMENTO PFAS: L'ALLARME DEL COMITATO
L’inquinamento da Pfas preoccupa cittadini e comitati che continuano la mobilitazione. Il territorio vicentino e veneto è martoriato e aggredito da numerose sostanze tossiche che sono entrate nella terra, nelle acque, nell’aria. Oltre ai cantieri della Pedemontana con il cemento utilizzato per costruire le gallerie vicentine che hanno inquinato ulteriormente, si aggiunge il progetto di ampliamento del sito industriale e di deposito di Silva, Gruppo Ecoeridania, che attende approvazione o diniego. Nei pressi di Silva, causa polveri derivanti dalle sabbie di fonderia, si depositano già oggi sostanze inquinanti che potrebbero dunque amplificarsi con l’aumento delle sabbie e nuovi rifiuti anche pericolosi. Il Comitato Tuteliamo la Salute oggi mostra la documentazione inviata da ARPAV a Enti e Comuni: “Montecchio sapeva della contaminazione di PFAS 24 volte i limiti, nessuno è stato avvisato, nemmeno i membri della commissione ecologica del comune”.
Il Comitato Tuteliamo la Salute fa un ennesimo appello alla Provincia di Vicenza: non è possibile aggravare una situazione già compromessa, il danno ambientale è reato. Aggiungere un nuovo insediamento così impattante come quello proposto da Silva in un'area già martoriata deve essere vietato per la salute di tutti.