GORINI ESONERATO: UN ADDIO STORICO E CLAMOROSO
Nel mondo del calcio di casa nostra cade uno degli ultimi baluardi di certezza. Il Cittadella ha deciso, dopo una lunga settimana di riflessioni, di esonerare il suo allenatore, Edoardo Gorini. fatale, al tecnico veneziano, non solo il pesante 6-1 subito dal Sassuolo una settimana fa, ma evidentemente anche l'inizio complicato di stagione dei granata: otto giornate disputate, due sole vittorie e ben 5 ko, il peggior attacco e la peggior difesa della cadetteria.
Cade l'ultima certezza, perché se è vero che nel calcio gli allenatori sono sempre i primi a pagare, a Cittadella questa regola non scritta non era stata applicata per decenni. È la prima volta da quasi trent’anni che il club cittadellese solleva dall'incarico il suo allenatore: nemmeno Glerean e Foscarini vennero esonerati nei rispettivi campionati terminati poi, infaustamente, con la retrocessione. Anzi: l’ultimo allenatore esonerato in casa granata era stato addirittura Gesualdo Albanese. Era il marzo del 1996, la squadra militava in serie C/2 e al suoi posto venne chiamato Dino D’Alessi. Ma in tutta la storia del club – dal 1973 - un esonero è arrivato solo in due occasioni: l’altra addirittura nel 1987, nei campionati interregionali.
Un cambio di strategia storico, soprattutto per Stefano Marchetti, direttore generale dei granata dal 2005, che in vent'anni mai aveva cacciato un tecnico neppure nei momenti più difficili. Per ora la squadra è affidata a Roberto Musso e allo staff, in attesa del nome del nuovo tecnico. La sosta per le nazionali permette alla società di agire con relativa calma: all'inizio della prossima settimana si conoscerà chi sarà a guidare la squadra, attualmente terz'ultima in serie B, alla ripresa del campionato il Cosenza, una vera e propria sfida salvezza.