NUOVA OPERAZIONE "ALTO IMPATTO" A MESTRE
Nuova operazione “Alto Impatto” a Mestre nel veneziano in queste ore. Operazione congiunta che ha visto l’intervento della Polizia di Stato, della Locale , degli agenti della Guardia di Finanza e le unità cinofile dell’Esercito. Ancora una volta sotto la lente dei molti controlli, via Piave , piazzetta San Francesco e i vari giardinetti tra le due aree. Si tratta di zone ad alto rischio . Luoghi in cui lo spaccio , risse e degrado sono difficili da estirpare e riempiono spesso le pagine della cronaca con rapine e aggressioni. Durante il servizio speciale sono state identificate decine di persone e controllate molte realtà commerciali. Solo un soggetto ha tentato di sottrarsi ai controlli cercando di garantirsi una via di fuga con un monopattino ma non è riuscito a fare molta strada. L’uomo è stato perquisito e trovato in possesso di alcuni grammi di droga. Un secondo fermato invece è stato segnalato per aver violato il foglio di via dalla città. L’intervento realizzato da 20 pattuglie e disposto dal COSP , non è il primo , segue quello del 29 maggio con 13 fermi e trasferimenti a vari Centri per il Rimpatrio e quello del 1 agosto che ha prodotto 68 misure preventive. L’operazione rientra inoltre nei controlli mirati data l’estensione fino al prossimo 21 novembre delle “Zone Rosse” a Venezia e Mestre.