MELONI-MUSK, ADDIO A STARLINK?
L'accordo tra Giorgia Meloni ed Elon Musk, ora collaboratore del presidente della Casa Bianca, svanisce.
A seguito della frattura tra i presidenti Trump e Zelensky, anche il dialogo tra Elon Musk e la Meloni sulla fornitura di internet Starlink in Italia sfuma.
La premier Meloni guarda alla concorrente francese Eutelsat come alternativa alla Starlink di Musk.
Eutelsat ha in orbita 630 satelliti, mentre Starlink ne ha oltre 7mila, nonostante ciò Eutelsat offre prestazioni molto simili. Anche per questo l'Ucraina la utilizza nei campi di battaglia per pilotare i droni.
Nel frattempo Ursula von der Leyen ha stanziato 800 miliardi di euro per il riarmo europeo e Eutelsat ha registrato per questo un'impennata in borsa del 270%.
La presidente Meloni ritiene più utile il rapporto con la Francia che con gli Stati Uniti, facendo un deciso passo indietro con l'amico Musk.
Ma abbiamo davvero bisogno delle tecnologie straniere, o è arrivato il momento di coinvolgere le università italiane per lo sviluppo di una connessione satellitare prevalentemente italiana?
Ciò potrebbe evitare la necessità di ricorrere a partner esteri.
Prendiamo ad esempio la Cina, che si è resa indipendente con una propria rete internetsfruttando appunto università e risorse interne.
Al posto delle spese per il riarmo, si potrebbe incrementare la produzione di energia geometrica, di cui l'Italia è ricca, e l'estrazione marina di terre rare, così da sganciarci dalle costose risorse americane.