BOLLETTE, LUCE E GAS CRESCONO MA C’È IL BONUS
È imminente la pace tra Trump e Putin ma i costi delle bollette, a Padova, crescono vertiginosamente. A rivelarlo è l’analisi di Adico, l'associazione di difesa dei consumatori, sui prezzi del mercato tutelato.
Questo, nel quale le condizioni economiche e contrattuali sono fissate dall'ARERA ogni 3 mesi, coinvolge gli anziani, i fragili e le famiglie a minore reddito essendo pensato per garantire una protezione e assicurare tariffe stabili e trasparenti.
Solo tra febbraio e marzo, a parità di consumi, le tariffe di luce e gas sono aumentate del 5%.
L’incremento monetario non è basso: se infatti l’aumento per l’energia elettrica si aggira intorno ai 33 euro, per quanto riguarda il gas è quasi il doppio, assestandosi sui 57 euro di maggiorazione.
Per arginare questo problema, il Governo ha ideato un sistema di bonus rafforzato per le persone più in difficoltà economica.
Possono ricevere infatti 200 euro di contributo, le famiglie con un Isee inferiore ai 25mila euro che nella provincia padovana sono ben 87.417.
Fra queste poi ce ne sono 30mila con un Isee inferiore a 9.530 euro le quali ricevono già un bonus sociale a cui si sommerà quest’ultimo fino a un totale massimo di 500 euro una tantum.
Per aderire all’aiuto, che arriverà nella bolletta, bisogna presentare un Isee aggiornato all’Inps, tramite la Domanda sostitutiva unica (Dsu).
Tutto questo però, è solo una delle conseguenza della guerra in corso.
La futura pace tra il presidente degli Stati Uniti e il suo omologo russo porterà alla rimozione delle restrizioni presenti sull’energia trasformandosi così anche in una tregua commerciale?
Inoltre riavremo il diritto di acquistare il gas russo, oppure l’Ucraina, guidata da Zelensky, potrebbe interromperne il passaggio se non accettassimo la sua richiesta di riarmo e di adesione alla NATO?