NUOVO POLO D’INGEGNERIA, SLITTA L’INIZIO DEI LAVORI
Slitta la realizzazione del nuovo polo d’ingegneria a Padova. L’avvio dei lavori era prevista per novembre 2024, ma per la posa della prima pietra pare che bisognerà attendere ancora. Il ritardo è legato a questioni burocratiche quali l’adempimento di procedure richieste dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio.
Poco più di 10milioni di euro è il valore complessivo dell’opera, finanziata dall’università, dal dipartimento d’ingegneria e da un premio vinto dallo stesso dipartimento per la sua eccellenza nel periodo 2017-2022.
Grande è l’attesa per il nuovo polo, proprio come rimarcato dal direttore Gaudenzio Meneghesso. L’edificio permetterà di far fronte al crescente numero di studenti, che rende complicata la gestione degli spazi disponibili. In aumento nell’ultimo periodo sono anche i docenti, passati da 90 a 130 nel giro di qualche anno.
Laboratori, uffici e sale riunioni aggiuntive sono quindi spazi essenziali per il buon svolgimento delle attività.
L’assegnazione dei lavori potrebbe avvenire la prossima estate. In seguito saranno necessari tre mesi per la progettazione esecutiva, un anno e mezzo per la realizzazione del polo e sei mesi per il suo allestimento.
La situazione attuale rivela un quadro complesso. I laboratori vengono sfruttati al massimo e i professori ordinari sono costretti a condividere gli uffici.
Ad aiutare sarà dal prossimo mese di settembre l’apertura dell’Hub di Ingegneria in Fiera che fornirà così aule per studenti con tecnologie avanzate.