A ROVIGO RESTANO ALTI GLI ABBANDONI SCOLASTICI
A Rovigo resta alta la percentuale di interruzione scolastica. Nonostante i dati regionali rilevino una diminuzione generale degli abbandoni, quest’ultimi, in Polesine risultano superiori alla media.
Il Rapporto sulla dispersione scolastica e sugli esiti degli scrutini finali 2023/2024, infatti, dimostra che, a Rovigo, circa il 6% degli studenti di istituti professionali ha smesso di frequentare la scuola l’anno scorso, mentre, la media regionale rimane attorno al 2%. Anche il numero di studenti non scrutinati, non ammessi all’esame di stato o che non hanno superato la maturità è più alto in Polesine.
L’interruzione degli studi riguarda in percentuale maggiore gli istituti professionali, nei quali circa il 6% degli studenti ha lasciato la scuola, seguiti dai tecnici e, infine, dai licei, la cui percentuale di abbandono è di poco più dell’1%.
Quindi, nonostante in Veneto sia meno frequente il fenomeno della dispersione scolastica rispetto agli anni scorsi, le percentuali provinciali evidenziano forti differenze fra le varie aree della regione; in questo senso, la provincia di Rovigo resta quella con la percentuale di interruzioni degli studi più alta.
Tutto questo deve far riflettere sul contesto, famigliare e sociale, in cui i più giovani crescono.