3 MILIONI DI PASSEGGERI AL CANOVA, ANNO RECORD
È un aeroporto di provincia ma le sue ambizioni sono internazionali. Il Canova di Treviso chiude un 2024 da record per flusso di passeggeri e attività. In un anno ha contato oltre 3 milioni di transiti, persone arrivate e partite attraverso gli oltre 20 mila voli che hanno percorso la pista d'atterraggio.
Numeri importanti che rivelano l'importanza dello scalo trevigiano soprattutto per le destinazioni dell'Est Europa. Prima destinazione Tirana a cui segue Bucarest. Ma sono molto apprezzate anche Bruxelles e le città della Spagna.
Insomma una struttura che funziona, complementare al Marco Polo di Venezia, ma che non ha ancora un chiaro piano di sviluppo.
Da una parte c'è il masterplan di ampliamento dal valore di 53 milioni, in ballo da anni, dall'altra la sentenza del Tar Veneto che l'ha bloccato, accogliendo il ricorso presentato da cittadini, Italia Nostra e Legambiente: servono nuove valutazioni sull'impatto ambientale e sulla salute dei residenti in zona (si parla di oltre 20 mila persone).
Ma non è tutto: ampliare lo scalo dovrebbe comportare il potenziamento della viabilità, insufficiente già ora, e l'aumento del numero di parcheggi. Un piano complessivo di cui non c'è traccia, come non è pervenuto nessun ragionamento sullo sviluppo dei mezzi pubblici che raggiungo lo scalo.
Al Canova i risultati ci sono, quello che manca al momento è una progettualità chiara.