MATRIMONIO PER INTERESSE, IL SINDACO LO BLOCCA
Stava per sposare una donna di cui non conosceva praticamente nulla, nemmeno l’età. E allora il Sindaco blocca la celebrazione del rito.
A San Donà di Piave un matrimonio civile è stato interrotto dal sindaco Alberto Teso. È accaduto lunedì mattina, quando il primo cittadino è stato chiamato ad esprimersi sulla cerimonia di una coppia, lui italiano, lei originaria del Nord Africa, che aveva messo in allerta gli uffici comunali.
I dubbi si sono rivelati fondati. Il futuro sposo, già noto per casi simili, avrebbe forse utilizzato il matrimonio per garantire alla compagna la cittadinanza italiana. Quando il sindaco ha posto alcune domande, è emerso che l’uomo non conosceva neppure l’età dell’aspirante moglie, sbagliando di dieci anni. Un errore che ha convinto Teso a fermare tutto, rimandando la coppia a casa.
Il primo cittadino ha dichiarato di aver preso la decisione in accordo con gli uffici, che già in passato avevano sollevato dubbi su situazioni analoghe. Ora, la vicenda sarà seguita dalle forze dell’ordine per ulteriori accertamenti. La coppia, tra momenti di imbarazzo e protesta, ha dovuto rinunciare al matrimonio.
Non è la prima volta che il sindaco Teso si comporta con fermezza in casi del genere. In passato, infatti, aveva anche rifiutato di concedere la cittadinanza a stranieri che non avessero dimostrato una conoscenza adeguata della lingua italiana.