34ENNE ARRESTATO PER LA MORTE DI NORA
SAN BONIFACIO (VR) - Svolta nelle indagini sulla morte della quindicenne Nora, trovata esanime in un appartamento a San Bonifacio, nel Veronese.
Le indagini dei carabinieri della polizia di Verona hanno portato all'arresto di un trentaquattrenne nord-africano. L'uomo, uno spacciatore, irregolare sul territorio, senza fissa dimora e noto alle forze dell'ordine, è accusato di aver ceduto cocaina alla ragazza in più occasioni nei giorni precedenti il ritrovamento del corpo. A provarlo le testimonianze raccolte e varie immagini immortalate dalle telecamere di videosorveglianza.
Ma non finisce qui, altri due giovani conoscenti della ragazza, che avrebbero organizzato e partecipato ad incontri in cui si consumava droga, sono stati denunciati in stato di libertà.
In attesa dell'esito dell'esame tossicologico, continuano gli approfondimenti investigativi, da parte di polizia e carabinieri, che nell'ultimi giorni hanno eseguito, sei perquisizioni tra le province di Verona e Vicenza, sequestrando stupefacente e numerosi strumenti per il taglio, il confezionamento e l'assunzione di droghe, ma anche medicinali ad azione stupefacente, illecitamente detenuti.
Le indagini continuano, per ricostruire nel dettaglio la triste vicenda della morte della giovane Nora, e per disarticolare la rete di spacciatori attiva nell'est veronese.