ABUSAVA DELLE FIGLIE DELLA COMPAGNA, ARRESTATO
Per anni ha abusato delle figlie della compagna, dapprima solo toccandole nelle parti intime, fino ad arrivare a rapporti completi e non protetti.
Un patrigno-orco è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Verona al termine di un’indagine durata diversi mesi e coordinata dall’Autorità giudiziaria scaligera.
A denunciare il fatto era stata proprio la madre delle due ragazzine, che oggi hanno 10 e 12 anni, dopo che loro avevano trovato il coraggio di confidarsi con la donna.
Avevano raccontato che l’uomo, un cittadino rumeno di 45 anni, negli ultimi sei aveva sistematicamente approfittato delle situazioni in cui si trovava solo in casa con le ragazzine per approcciarle, in una maniera che con l’andare del tempo si era fatta sempre più aggressiva: se all’inizio si limitava a toccarle nelle parti intime, successivamente era arrivato anche ad avere rapporti completi con loro.
Ma non si limitava a questo: le minacciava, intimava loro di non raccontare nulla a nessuno. Altrimenti, diceva, le avrebbe lasciate sole, in povertà, loro e la loro madre. In altre occasioni invece si spingeva pure oltre, minacciando di farle del male o addirittura di ucciderle.
Era arrivato addirittura a intimidire i loro fidanzatini perché le ragazze, diceva, erano di sua proprietà. Era un controllo totale quello che esercitava sulle giovani che, sentite in audizione protetta dalla Squadra Mobile, hanno confermato tutto ciò che avevano raccontato alla madre e le loro dichiarazioni sono risultate credibili.
Il Giudice per le indagini preliminari, allora, ha emesso nei suoi confronti l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 45enne è ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata, minacce, violenza privata e danneggiamento.
Ora si trova in carcere a Montorio.