INCISA SVASTICA SULLA TARGA DEL PARTIGIANO PIEROBON
Una svastica è stata incisa su una delle targhe del partigiano Luigi Pierobon.
Nato a Cittadella nel 1922, Pierobon venne arruolato nel 73° Reggimento fanteria, ma dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, che vide la resa incondizionata del Regno d’Italia agli Alleati, decise di unirsi alla lotta partigiana. Divenne così il primo comandante della brigata “Stella”, impegnata nella Resistenza vicentina.
Il 17 agosto 1944 viene arrestato dai nazifascisti e condotto nella caserma di Chiesanuova per essere giustiziato. Di fronte all’ultimo tentativo di ottenere la sua collaborazione, rifiutò e chiese di essere fucilato al petto. Un gesto che lo ha reso un eroe della Resistenza.
Nonostante ciò, qualcuno ha preso di mira una delle targhe commemorative a lui dedicate, nel comune di Valdagno. Qualche probabile nostalgico di Hitler ha inciso una svastica.
Il sindaco di Valdagno, Maurizio Zordan, e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia si sono subito attivati per la sostituzione della targa. Hanno voluto ridare dignità alla figura di Pierobon, simbolo di impegno e sacrificio per la patria.
Questo gesto d’odio senza senso ha suscitato profonda indignazione, anche tra gli esponenti politici locali, che hanno condannato l’accaduto, auspicando che si tratti di un gesto isolato privo di ulteriori significati.