PIANO CONTENIMENTO LUPO: ISTANZE DAL VENETO A ROMA
Amministratori locali e allevatori vicentini uniti sotto un’unica bandiera per chiedere a Roma un “Piano Lupo” nazionale e supporti economici (sotto forma di incentivi e sgravi fiscali) per i danni subiti dalle predazioni. L’incontro è avvenuto con il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente Claudio Barbaro per affrontare il tema della convivenza tra lupo e attività umane nel vicentino.
Un tema caldo quello della proliferazione e l’avvicinamento del lupo ai centri abitati, che si scalda ancor più mano a mano che arriva la primavera, periodo di uscite e di turisti, di passeggiate in montagna e di alpeggi. Attività su cui la presenza del lupo potrebbe avere una forte influenza, considerato che nel vicentino la sua presenza è in costante aumento e le predazioni su animali da allevamento o da compagnia sono quasi raddoppiate dal 2023 al 2024, passando da 101 a 193.