SONEPAR, 3-2 SU MODENA E SALVEZZA SEMPRE PIÙ VICINA
Non poteva esserci ritorno a casa migliore per la Sonepar Padova dopo quasi un mese lontana dalla Kioene Arena. I bianconeri si sono imposti su Modena al tie break ed hanno ricacciato a distanza di sicurezza lo spauracchio retrocessione. Ora l’ultima piazza occupata da Monza è lontana quattro lunghezze, e ai bianconeri mancano tre gare da disputare, una in più rispetto alle dirette concorrenti visto che giovedì si recupera il match rinviato per gli impegni internazionali della Lube, e che tecnicamente potrebbe anche essere un primo match point salvezza, per quanto proibitivo.
Aiutati anche dai numerosi errori in battuta degli avversari emiliani, i ragazzi di coach Cuttini hanno messo in campo una prestazione convincente costruita suuna buona ricezione ed un attacco letale. A prendersi la scena è stato lo schiacciatore Sedlacek, autore di 26 punti, frutto di un ampio repertorio di giocate che hanno reso la vita difficile agli avversari.
Se da una parte c’è la soddisfazione per una vittoria che non arrivava da quasi due mesi, dall’altra c’è quasi del rammarico per un successo che poteva essere ancora più rotondo. Nel quarto parziale infatti un momento di blackout dei padovani ha permesso a Modena di recuperare cinque punti e di aggiudicarsi il set dividendo la posta in palio. Al tie break non c’è però stata storia, la Sonepar ha subito allungato e a Modena non è rimasto che accontentarsi del punto portato a casa.
La concentrazione deve ora rimanere alta. Giovedì sera arrivano i campioni di Coppa Italia della Lube, un avversario superiore. Ma questa Sonepar, spinta dal proprio pubblico, può credere nell’impresa.