OCCUPAZIONE ARTIGIANA: PADOVA PRIMA NEL NORDEST
Padova è prima nel nordest per occupazione e si conferma tra i territori più dinamici del Paese: con un tasso di occupazione del 78,3% nella fascia d’età 20-64 anni, la provincia si colloca al terzo posto in Italia e al primo posto nel Nordest, secondo i dati di Unioncamere.
Rispetto al 2021, Padova ha scalato ben 47 posizioni nel ranking nazionale, segno di una crescita costante che interessa tanto l’industria quanto i servizi e l’artigianato. Nel periodo ottobre – dicembre 2025, le imprese padovane prevedono 20.670 nuove entrate, di cui circa 8.640 nel solo mese di ottobre.
Più della metà (60%) di queste opportunità lavorative si concentrerà nelle piccole imprese con meno di 50 dipendenti, la dimensione che caratterizza in larga parte l’artigianato padovano. Il 65% delle assunzioni sarà nei servizi, ma resta significativa la componente manifatturiera e produttiva, dove la richiesta di manodopera qualificata continua a crescere.
Sotto questo punto di vista mancano figure tecniche e professionali e le imprese faticano a trovare i profili giusti. La difficoltà di reperimento, che interessa 55 casi su 100, è infatti particolarmente elevata nei comparti tipici dell’artigianato: nell’area produzione e servizi operativi e nella logistica. Le professioni più richieste riguardano proprio i mestieri ad alta specializzazione, come operai, addetti alla manutenzione, conduttori di impianti e tecnici, che insieme rappresentano oltre un terzo delle entrate previste.
Per quanto riguarda i contratti, il 28% delle nuove assunzioni sarà stabile, a conferma dell’impegno delle imprese padovane nel creare occupazione duratura e di qualità. Il 33% delle opportunità sarà rivolto ai giovani under 30, segnale di una forte domanda di ricambio generazionale nei mestieri artigiani.