L'ARABIA LIBERA HOSTESS VENETA IN CARCERE PER DROGA
È rientrata oggi in Italia l'hostess trevigiana di 24 anni espulsa dall'Arabia saudita, dove ha scontato in carcere sei mesi con l’accusa di possesso di stupefacenti. La giovane assistente di volo, che si è sempre dichiarata innocente, è giunta poco dopo le 13 all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea della Saudi Arabian Airlines.
Il caso era emerso a metà maggio, quando la madre si è recata dai carabinieri di Castelfranco Veneto per denunciare la scomparsa della giovane che da Gedda ma non aveva più dato notizie. In breve tempo la Farnesina ha scoperto che la giovane era in stato di arresto perché sorpresa durante una festa in una villa, secondo l'accusa, in possesso di una modica quantità di hashish. Un'accusa che la giovane ha sempre respinto e dalla quale era stata scagionata anche dai tre amici che quella sera erano con lei. La vicenda si è conclusa dopo aver scontato la pena , con il suo rimpatrio ma al momento non è chiaro se la giovane raggiungerà il Veneto, dove risiede la madre, o il Belgio, dove invece vive e lavora il padre come ufficiale dell'Aeronautica in servizio presso una base Nato.
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA