UN 2025 DI INCERTEZZE SECONDO IL NEW YEAR’S FORUM
Un 2025 positivo per la finanza ma di instabilità per l’industria metalmeccanica. Soprattutto, un anno difficile per le democrazie occidentali, la tutela dell’ambiente e i rapporti Usa-Europa. Ecco cosa suggerisce la ricerca di SWG e FB&Associati, che ha coinvolto un centinaio di esperti del New Year’s Forum, evento che si terrà tra il 17 e il 18 gennaio all’auditorium del Museo Maxxi di Roma.
Il nostro paese, secondo lo studio, dovrà prendere scelte sempre più importanti, per riuscire a garantirsi un futuro in un contesto internazionale complesso: prima di tutto, sarà fondamentale gestire gli impatti del declino demografico e la sostenibilità dei servizi di welfare. Altrettanta importanza dovrà essere data all’innovazione tecnologica e alla qualità della formazione.
In una prospettiva globale, invece, rimane forte la convinzione che i prossimi anni segneranno il destino dell’Unione Europa nel contesto internazionale; ma l’idea che possa esserci una transizione verso gli Stati Uniti d’Europa, rimane debole. In generale, nonostante le preoccupazioni dei ricercatori coinvolti, per quanto riguarda l’andamento del mercato del lavoro e la qualità della vita sembra esserci più ottimismo.