CRESCE LA PRESENZA DI GIOVANI PUSHER NEL PADOVANO
PADOVA- Due giovani di 16 e 21 anni sono stati arrestati in queste ore dalle 'volanti ' della questura di Padova sorpresi con della droga nei pressi dello stadio euganeo.
I due sono stati visti dagli agenti comportarsi in modo sospetto e hanno così deciso di sottoporli ad un controllo. Il più giovane dei due, alla vista dei poliziotti ha tentato di disfarsi di un involucro, ma è stato bloccato e trovato in possesso di 20 dosi di cocaina oltre a 2.500 euro in contanti. Al 21enne, irregolare in Italia, sono stati trovati invece 1.000 euro che gli investigatori sospettano siano il frutto dello spaccio di droga. Entrambi, sprovvisti di documenti di identità e già noti alle forze dell'ordine, sono stati portati in questura e qui arrestati per poi essere posti a disposizione rispettivamente della magistratura.
Il 16enne, non avendo una famiglia, è stato così accompagnato al carcere minorile di Treviso, mentre il 21enne, entrato irregolarmente in Italia a settembre 2023 è finito nel carcere di Padova. Nel processo per direttissima il giudice ha convalidato l'arresto disponendo la pena di 8 mesi di reclusione con sospensione, rilasciando il nulla osta all'espulsione. Il giovane e' stato quindi accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d'Isonzo, in attesa del definitivo allontanamento dall'Italia.
Dall'inizio dell'anno sono 58 i minori indagati a vario titolo per reati legati in prevalenza agli stupefacenti, di cui 26 minori non accompagnati e 13 sotto i 14 anni di età. Colpisce l’incremento dei dati e la diffusione del problema nel territorio padovano , infatti nel 2023 i minori indagati sono stati 31 di cui solo 2 inferiori ai 14 anni di età.