DISPARITÀ SALARIALE: UNA REALTÀ ANCORA PRESENTE
Secondo l’ultimo rapporto Inps sulla disparità salariale di genere, ad oggi gli uomini guadagnano in media 142 euro in più alla settimana rispetto alle donne, con differenze da regione a regione e tra i diversi settori lavorativi. Per approfondire questo tema, Ascom Servizi Padova ha organizzato l’evento “Facciamo in modo che i conti tornino”, a Ca’ della Nave a Martellago, nella città metropolitana di Venezia. L’evento ha come obiettivo quello di analizzare e discutere delle diverse cause che ancora oggi portano alla disparità salariale tra uomini e donne.
Secondo il rapporto Inps, infatti, una delle principali motivazioni della disparità salariale di genere è la maggiore presenza di contratti part-time tra le donne. Nel 2022, infatti, il 47,7% delle donne era occupata a tempo parziale a fronte del 17,4% degli uomini. Ci si chiede, d’altronde, se il contratto part-time è una scelta libera o una forzatura per molte donne, che ancora oggi vedono gravare su di loro la responsabilità familiare e domestica.
Il congedo obbligatorio di paternità, infatti, prevede solamente 10 giorni, a fronte dei 5 mesi previsti per la maternità, rappresentando una possibile discriminazione in sede di colloquio di lavoro e anche per accedere a posizioni lavorative di rilievo. Nonostante i grandi passi avanti compiuti negli ultimi anni, è quindi necessario continuare a lavorare per diminuire sempre di più le disparità salariali, e permettere a chiunque, uomo o donna, di riuscire a conciliare in maniera serena e libera la vita lavorativa con quella familiare.