FESTE BLINDATE A PADOVA: 250 UOMINI MESSI IN CAMPO
250 uomini della forze dell’ordine, a presidiare la città di Padova durante le settimane di festività. Il piano di controlli, già messo a punto da tempo dalla Prefettura padovana, pè stato rafforzato dopo quanto avvenuto all’alba di lunedì mattina, e l’aggressione a colpi d’ascia ai poliziotti costretti a sparare alle gambe dell’assalitore.
L’uomo, un nigeriano di 32 anni, si trova ancora ricoverato in ospedale, in condizioni comunque non preoccupanti e le ferite alle gambe, necessarie per fermare la sua furia. Rimane in stato di arresto con l’accusa di duplice tentato omicidio, ma è probabile che i suo stato psicologico, fortemente delicato, venga ora analizzato a fondo per delinearne un quadro psichiatrico il più chiaro possibile.
Nel frattempo, però, seppur quanto avvenuto abbia confermato l’efficienza dell’intervento simultaneo di Polizia, Carabinieri e vigili, il prefetto Giuseppe Forlenza ha comunque voluto delineare un piano dettagliatissimo, per tutelare la pubblica sicurezza durante le festività.
250 uomini delle forze dell’ordine, aiutati anche dalle polizie locali, presidieranno le zone più calde dello shopping e dei giorni di festa, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali: il centro storico, la stazione, i mezzi di trasporto pubblico, le aree maggiormente frequentate di centro e periferia, ma anche dei principali comuni della provincia. E quindi osservate speciali saranno le aree della movida notturna, i centri commerciali e i luoghi di ritrovo abituali. La Questura di Padova proseguirà nel mentre il suo dispositivo di controllo nelle strutture ricettive, i carabinieri i pattugliamenti per evitare i furti nelle abitazioni lasciate vuote da chi si sposterà per le festività, la stradale lungo le principali arterie e la Polfer nei principali scali ferroviari. In vista di Capodanno, quindi, spetterà alla Guardia di Finanza vigilare sulla sicurezza dei prodotti pirotecnici abitualmente venduti per il veglione del 31 dicembre.