HUB LOGISTICO ALÌ: SCAMBIO CON LA ROMAGNOLI?
L’ampliamento del polo logistico Alì in via Svezia, nella zona industriale di Padova continua a far discutere e sta dividendo il parlamentino di palazzo Moroni.
I consiglieri dovranno votare la variante urbanistica dando il placet affinché il terreno in questione, di proprietà dell’azienda, da agricola diventi edificabile. C’è da dire che da parte sua il gruppo padovano della distribuzione è pronta a fare la sua parte per quanto riguarda le compensazioni ambientali, ma il progetto di ampliamento è fortemente osteggiato dai residenti della zona e dagli ambientalisti.
Il tema centrale è il consumo di suolo per un’amministrazione che nel proprio piano degli interventi ne ha votato lo stop come ricordano gli esponenti dell’opposizione.
Ma il sindaco Sergio Giordani, pone sul piatto la riqualificazione della ex Caserma Romagnoli attualmente di Invimit, società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce e valorizza i beni immobiliari pubblici in dismissione. L’obiettivo è di realizzarvi un grande parco urbano bonificando e rinaturalizzando l’area. Un progetto che se votato favorevolmente porterebbe pressoché a pareggiare completamente l’impatto sul consumo di suolo prodotto dall’intervento dell’hub logistico. L’intenzione è anche di riqualificare aree di Granze.
Una perequazione che non convince l’opposizione.