LA GRANDE BASILICA PER L'ADDIO A CHIARA JACONIS
Per i funerali di Chiara Jaconis, la famiglia ha scelto la Basilica di Santa Giustina. Sarà la cattedrale di prato della Valle, la stessa dove si svolsero nel dicembre scorso le esequie di Giulia Cecchettin, ad ospitare l’ultimo saluto alla giovane trentenne. Troppo piccola, la chiesa della Madonna Incoronata, quella in cui Chiara è cresciuta, nel quartiere Sacra Famiglia. All’ultimo saluto sono attese centinaia di persone: colleghi da Parigi, compagni di studio da Torino e da Milano, e ovviamente tantissimi padovani.
Giovedì è stata eseguita l’autopsia sul corpo della giovane vittima, e in queste ore la famiglia Jaconis è tornata in città con il feretro, per prepararne i funerali che si svolgeranno martedì mattina, alle ore 10.30. Una tragedia che ha scosso nonb solo l’ambiente di Padova, ma anche quello dei Quartieri Spagnoli di napoli, una comunità che ancora non si dà pace di quanto accaduto.
Proseguono, parallelamente, anche le indagini. I due indagati, i genitori del bimbo che potrebbe aver inavvertitamente fatto cadere la statuetta dal balcone, per ora continuano a ripetere di non averla mai posseduta, prendendo le distanze da quanto accaduto. La polizia, che ha eseguito una lunga perquisizione nell’appartamento, ha però trovato altre suppellettili riconducibili allo stesso stile tribale, ha sequestrato cellulari e computer, e sta accertando quello che è emerso da alcune testimonianze e cioè se sia vero che, in altre occasioni, fossero piovuti dall'abitazione altri oggetti, senza però fare danni. La procura di Napoli, nel frattempo, ha aperto un altro fascicolo per capire come il video della tragedia, ripreso dalle telecamere di un b&b, sia finito sui social network dopo essere stato acquisito dai poliziotti, in sede di indagine, alimentando un macabro spettacolo di dolore del quale non c’era nessun bisogno.