MALARIA, A PADOVA 44 CASI IN TRE ANNI
Quarantaquattro casi di malaria negli ultimi 3 anni registrati tra Padova e provincia. Tutti in persone rientrate da aree del mondo dove la malattia è endemica, quindi Africa equatoriale e India.
L’ultimo nei giorni scorsi: a perdere la vita è stato un 58enne padovano, agronomo forestale, colpito dalla malaria. L'uomo, tornato dal Gabon per motivi di lavoro, è deceduto nel giorno dell'Epifania dopo essere stato ricoverato in ospedale a Padova, a seguito di un primo trattamento in quello di Camposampiero.
La malaria è causata da parassiti trasmessi dalle zanzare femmine infette, che pungono principalmente al crepuscolo e nelle ore notturne, quando il rischio di contrarre la malattia è maggiore. Sebbene il decesso sia un evento estremamente raro, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ricorda che la malaria è una malattia seria, ma prevenibile e curabile se diagnosticata e trattata in tempo.
Durante il periodo natalizio, l'Ulss 6 Euganea ha segnalato anche altri casi di malattie esotiche: un caso di Dengue in un cittadino rientrato dal Pakistan, un caso di Chikungunya in un uomo di ritorno dall'Uganda, entrambi in buone condizioni di salute, e un caso di morbillo in un adulto, anch'esso in recupero. L'azienda sanitaria rinnova l'invito alla prudenza per chi si reca in paesi tropicali e ricorda l’importanza della prevenzione.