MORTI IMPROVVISE:60MILA VITTIME L'ANNO IL7% UNDER30
PADOVA-Ogni anno le vittime di arresto cardiaco sono più di 60.000, 1 ogni 8 minuti e 45 secondi, tra queste il 7% ha meno di 30 anni e il 3,5% meno di 8 anni il che significa che ogni anno muoiono 4.200 giovani e ben 2.100 bambini. L’arresto cardiaco rappresenta ormai “il killer numero uno nel mondo occidentale”. Secondo i dati più recenti in Veneto sono decedute più di 4400 persone a causa di malattie ischemiche al cuore. Uno dei motivi per cui le vittime sono così numerose si può ricondurre alla scarsa presenza di defibrillatori semiautomatici e automatici sul territorio. Come è noto i defibrillatori sono obbligatori nelle strutture sanitarie o sociosanitarie, nelle ambulanze, negli ambulatori pubblici e privati e dopo l’entrata in vigore del Decreto Balduzzi anche per le società e associazioni sportive c’è l’obbligo ad avere un defibrillatore e personale formato al suo utilizzo. Questo però non basta perché la prima arma di difesa contro le morti improvvise resta sempre la prevenzione attraverso periodici controlli , cosa che in ambito sportivo già avviene.